montecifone 2018

Ultimo Rilievo Macrosismico Gruppo Quest

sismicita storica

Sismicita Storica - Catalogo e DataBase

dfm

DataBase Fotografico Macrosismico DFM

Rilievo macrosismico degli effetti prodotti dalla sequenza sismica del 1 marzo 2008 (Appennino Bolognese, Mugello)

[aggiornamento: 5 marzo 2008, ore 12.00

R. Camassi, F. Bernardini, S. Del Mese, INGV, Sezioni di Bologna e CNT]

Il giorno 1 marzo 2008, a partire dalle ore 06:14 (ora locale), le stazioni della rete sismica nazionale hanno registrato una sequenza di eventi sismici nella zona del Mugello fra le province di Bologna, Firenze e Prato. Fino alle 11:51 (ora locale) sono state registrate complessivamente 76 scosse.

All?interno della sequenza, i tre eventi maggiori hanno superato magnitudo 4 e precisamente:

  • alle ore 08:43 (ora locale) e? stata registrata una scossa di magnitudo ML=4.2 con coordinate epicentrali 44.08? latitudine Nord e 11.26? longitudine Est, localizzata fra i comuni di Barberino del Mugello, Vernio e Castiglione dei Pepoli;
  • alle ore 09:43 (ora locale) e? stata registrata una scossa di magnitudo ML=4.1 con coordinate epicentrali 44.06? latitudine Nord e 11.22? longitudine Est, localizzata fra i comuni di Barberino del Mugello, Vernio e Cantagallo;
  • alle ore 11:43 (ora locale) e? stata registrata una scossa di magnitudo ML=4.0 con coordinate epicentrali 44.07? latitudine Nord e 11.21? longitudine Est, localizzata fra i comuni di Barberino del Mugello, Vernio e Cantagallo;

Tutti e tre gli eventi, chiaramente risentiti dalla popolazione, sono piuttosto superficiali, con una profondita? ipocentrale verosimilmente compresa fra i 3 e gli 8 km.[Fonte: comunicato  INGV, 2008.03.01, h. 12:30]

 
Data

Ora

Lat

Lon

Prof

(Km)

Mag

(Ml)

Area

2008.03.01

05:14:01

44.074

11.231

5.3

2.8

Mugello

2008.03.01

06:24:49

44.107

11.243

9.8

3

Appennino bolognese

2008.03.01

06:28:10

44.093

11.262

9.8

2.8

Mugello

2008.03.01

07:43:13

44.086

11.309

10

4.2

Mugello

2008.03.01

08:08:09

44.25

11.444

10

3.8

Appennino bolognese

2008.03.01

08:43:46

44.06

11.217

5.4

4.2

Mugello

2008.03.01

09:14:11

44.072

11.218

5.8

2.6

Mugello

2008.03.01

09:36:18

44.091

11.236

8.8

3.4

Mugello

2008.03.01

10:06:00

44.071

11.274

7.9

2.6

Mugello

2008.03.01

10:43:05

44.068

11.208

7.8

4

Appennino pistoiese

2008.03.01

11:09:33

44.043

11.277

9.5

3.2

Mugello

2008.03.01

12:34:52

44.088

11.276

9.9

2.7

Mugello

2008.03.01

13:56:59

44.055

11.252

6.2

2.8

Mugello

2008.03.02

10:58:40

44.066

11.256

5.8

2.7

Mugello

2008.03.02

11:32:54

44.067

11.211

6.5

3.2

Mugello

2008.03.02

11:57:18

44.096

11.227

8

3

Mugello

 

Tab. 1 - Parametri strumentali preliminari degli eventi pi? significativi della sequenza sismica iniziata il 1 marzo 2008.  Dati da Sala Sismica INGV

 

In Tab. 1 ? riportata la lista delle scosse principali (M?2.6), aggiornata alle ore 12.30 del 1 marzo 2008, registrate dalla Rete Sismica Nazionale.

 

Rilievo degli effetti

Fin dall?inizio della sequenza il gruppo operativo QUEST (Quick Earthquake Survey Team), ha seguito l?evoluzione della stessa, avviando contatti con le amministrazioni locali e i tecnici dei servizi regionali dell?Emilia Romagna e della Toscana, e raccogliendo informazioni attraverso questionari telefonici e notizie di stampa.

Nei giorni 2 e 4 marzo sono stati effettuati sopralluoghi diretti in alcune localit? dell?area epicentrale, fra l?alto Appennino bolognese e il Mugello.

I principali eventi della sequenza sono stati avvertiti sensibilmente in tutta l?area appenninica bolognese e fiorentina. L?area di risentimento interessa quasi tutta la Toscana settentrionale, mentre ? molto pi? contenuta in Emilia.

Le numerose notizie di stampa hanno segnalato la presenza di danni sporadici e molto leggeri in alcune localit? mugellane e nell?alto Appennino bolognese. Una semplice verifica delle corrispondenze giornalistiche e in qualche caso delle stesse riprese fotografiche o televisive consente preliminarmente di limitare l?entit? di questi danni a livelli modesti e a singoli edifici. Sul versante toscano singole segnalazioni (lievi fessurazioni, distacchi superficiali di intonaci) riguardavano edifici nei comuni  (e in alcune frazioni) di Barberino del Mugello, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Piero a Sieve e Scarperia. Analogamente, sul versante bolognese, erano segnalate alcune leggere lesioni ad edifici di Castiglione dei Pepoli, Baragazza e Roncobilaccio.

Nel corso dei diversi sopralluoghi sono state raccolte informazioni complessive sugli effetti di avvertimento e sono state verificate puntualmente alcune segnalazioni di danneggiamento.

Nessun effetto di danneggiamento visibile esternamente (caduta di camini, scivolamento di tegole, lesioni o distacco di intonaci) ? stato rilevato nelle diverse localit? visitate, sia sul versante mugellano che nel bolognese, anche in presenza di edifici in precario stato di manutenzione.

Le verifiche puntuali dei casi di presunto danneggiamento non hanno dato esito significativo.

Le lesioni che ? stato possibile verificare sono risultate preesistenti, oppure sono riconoscibili come la semplice riattivazione di quadri fessurativi precedenti.

Diverse notizie giornalistiche di presunto danneggiamento (fino alla dichiarazione di ?inagibilit??) si sono rivelate del tutto infondate. Anche nel caso pi? vistoso della Chiesa di Cafaggiolo (nel comune di Barberino del Mugello), pur essendo evidente un leggero sfilamento di un trave, gli effetti sono stati largamente amplificati dagli organi di informazione, che hanno diffuso immagini riprese dopo l?intervento dei Vigili del Fuoco: questi infatti avevano provveduto a demolire una porzione di intonaco, per verificare l?appoggio della trave stessa.

Stima delle intensit? macrosismiche

La classificazione degli effetti secondo una scala macrosismica, MCS oppure EMS98, presume una valutazione complessiva dell'impatto del terremoto su un insieme di edifici sufficientemente consistente e rappresentativo, in modo che gli effetti non siano eccessivamente influenzati da situazioni anomale in termini di condizioni di sito (morfologia, instabilit? o altro) o di vulnerabilit? sismica.  La risposta sismica di un singolo edificio (soprattutto se con caratteristiche monumentali), infatti, pu? essere influenzata in modo decisivo da singole condizioni particolari, che riguardano quello specifico edificio e non altri.

Per questa ragione singoli effetti o eventuali leggere fessurazioni all?interno di singoli edifici, che non ? stato possibile verificare puntualmente (considerando anche la presenza di numerose seconde case), risultano poco significative in assenza di altri elementi.

Nella tabella che segue sono riportate le stime di intensit? rilevate; tali stime, in corso di aggiornamento, sono espresse al momento in termini di scala MCS e si riferiscono agli effetti prodotti dall?evento delle ore 07.43 GMT, avvertito generalmente in modo pi? sensibile.

 

 

Localit?

Lat.

Lon.

Prov

Is

MCS

Baragazza (Castiglione dei Pepoli)

44,129

11,200

BO

5

Barberino di Mugello

44,002

11,238

FI

5

Borgo San Lorenzo

43,953

11,388

FI

5

Castiglione dei Pepoli

44,141

11,161

BO

5

Roncobilaccio

44,117

11,220

BO

5

Sant'Agata  (Scarperia)

44,021

11,335

FI

5

Scarperia

43,995

11,355

FI

5

Firenzuola

44,119

11,379

FI

4-5

Palazzuolo sul Senio

44,113

11,548

FI

4-5

Ronta

44,006

11,433

FI

4-5

Vicchio

43,933

11,465

FI

4-5

Castel del Rio

44,212

11,505

BO

4

Marradi

44,076

11,613

FI

4

Pietramala

44,165

11,335

FI

4

Bologna

44,498

11,340

BO

 

Borgo Tossignano

44,278

11,588

BO

 

Brisighella

44,223

11,775

RA

 

Casola Valsenio

44,223

11,625

RA

 

Castel Bolognese

44,319

11,799

BO

 

Castel d'Aiano

44,279

11,002

BO

 

Castel di Casio

44,162

11,037

BO

 

Castel San Pietro Terme

44,398

11,590

BO

 

Faenza

44,288

11,881

RA

 

Firenze

43,777

11,249

FI

 

Fontanelice

44,259

11,559

BO

 

Gaggio Montano

44,196

10,932

BO

 

Grizzana Morandi

44,258

11,154

BO

 

Imola

44,196

10,932

BO

 

Loiano

44,269

11,323

BO

 

Marzabotto

44,341

11,205

BO

 

Modena

44,647

10,925

MO

 

Monghidoro

44,220

11,319

BO

 

Monteacuto Vallese

44,341

11,205

BO

 

Monterenzio

44,325

11,405

BO

 

Monzuno

44,278

11,269

BO

 

Pianoro

44,380

11,342

BO

 

Porretta Terme

44,156

10,976

BO

 

Riolo Terme

44,276

11,723

RA

 

San Marcello Pistoiese

44,056

10,792

PT

 

San Piero a Sieve

43,963

11,325

FI

 

Sasso Marconi

44,395

11,248

BO

 

Vergato

44,283

11,112

BO

 

Vernio

44,053

11,156

PO

 

 

Tab. 2 - Stima preliminare degli effetti prodotti dal terremoto del 1 marzo 2008 rilevati da sopralluoghi diretti.


 

QUEST (QUick Earthquake Survey Team) riunisce un Team di esperti dedicato al rilievo macrosismico post-terremoto in grado di intervenire in tempo reale, e di fornire, rapidamente ed univocamente, il quadro degli effetti nell'area colpita da un evento sismico, a supporto degli interventi di Protezione Civile e della Comunit? Scientifica. A questo Team contribuiscono volontariamente ricercatori e operatori INGV, di altri enti e Universit?, con competenze multidisciplinari (sismologia, sismologia storica, geologia, ingegneria, macrosismica), in grado di gestire l?ampio ventaglio di problematiche che si presentano in occasione di un terremoto.

 


File allegati
appennino_bolognese_01032008.pdf
(appennino_bolognese_01032008.pdf - 96.41 Kb)